SCULTURA DI ALDO FALCHI E PITTURA DI PARIDE FALCHI

Aldo & Paride Falchi
La vita e le opere di due straordinari artisti

“Aldo Falchi? Geniale. Arte dotta. Artista per ragioni inspiegabili ancora troppo nascosto..”
Philippe Daverio, 2018

“Le opere che Aldo Falchi ha realizzato sono tra le poche ai nostri giorni che possano essere paragonate a quelle dei secoli scorsi.. Egli ha una naturale propensione ad avventurarsi in speculazioni interpretative dell’immagine umana, il che dimostra come lo spirito di ricerca sia una costante in tutta la sua evoluzione…
Ed è sul nudo che s’incentra la parte più cospicua del lavoro dello scultore. Nudo che egli considera come cardine portante attorno al quale svolgere l’intero programma della propria ricerca estetica.”
Renzo Margonari, 2002

ALDO FALCHI

Nasce a Sabbioneta (MN) il 30 novembre 1935. Orientato verso l’arte figurativa per una predisposizione innata e per l’esempio del padre pittore, inizia giovanissimo a modellare. Nel 1954 si trasferisce a Milano, dove frequenta l’accademia serale di Brera, mentre di giorno lavora presso lo studio del maestro Remo Brioschi (a sua volta allievo di Armando Violi e Arturo Martini), divenendo suo unico discepolo e collaborando alla realizzazione del monumento alla Resistenza di Reggio Emilia come modello e come scultore, a diverse sculture per il Cimitero Monumentale e per la chiesa ‘Dei quattro Evangelisti’a Milano.

PARIDE FALCHI

Nasce il 28 giugno 1908 in un villaggio a pochi passi da Sabbioneta (Mantova), dove trascorrerà tutta la vita. Frequenta le scuole elementari nel Palazzo Ducale di Sabbioneta. Un giorno, all’uscita da scuola, rimane impressionato vedendo un pittore all’opera. Da quel momento dedicherà tutta la vita alla pittura. Dal 1920 al 1927 è aiutante di un decoratore di ville e ritrattista locale dal quale apprende il mestiere. Sperimenta gli impasti e conosce alla perfezione le sfumature cromatiche. La prima opera a olio raffigura un Cristo realizzato all’età di 14 anni.